
sabato 25 aprile 2009
progetti d'immagini veloci

lunedì 20 aprile 2009
senso del colore - per un contesto ambientale
ragionare per colori per capire come i vari sistemi che caratterizzano l'area e le zone limitrofe si integrano fra di loro. Ne coesistono tre, i quali sono:
- il pre-esistente: caratterizzato dalla forte "figura" di "due" acquedotti e di un complesso edilizio risalente al secondo dopoguerra all'interno dell'area 29;
- i percorsi: "derivanti" dalla presenza di una futura pista ciclo-pedonale creata appositamente per i più piccoli;
- i luoghi: denominati "spazi dell'avventura" e scelti per la loro compresenza di spazi istruttivi e ludici.
ed è così che il percorso che ricongiunge gli elementi del pre-esistente si concretizza nell'area del progetto, l'area 29, mentre il sistema luoghi/pre-esistente porta alla scelta delle urban.voids adiacenti. Il verde identifica invece la volontà di voler creare una continuità di tipo ambientale, la quale è stata fortemente interrotta dal tracciato ferroviario a ridosso dell'area, il quale genera un vero e proprio "taglio". suoni ed immagini collaborano per far meglio comprendere le integrazione fra giallo+rosso, rosso+blu e blu+giallo.
mercoledì 1 aprile 2009
partenership al progetto - contesto sociale
All’interno del sesto municipio, è stato programmato un Piano Regolatore Sociale dopo un’analisi effettuata sulle reali esigenze e mancanze del territorio. Sono stati poi avviati dei progetti incentrati sul superamento delle problematiche evidenziate soprattutto dalle figure più deboli, come quella dei minori, e molti di questi basano il loro approvvigionamento su due leggi specifiche, quali la 285/97 e la 328/00.
Le linee guida della lg 285/97 hanno “..suscitato una grande mobilitazione di energie nella promozione di diritti e di opportunità in favore dell’infanzia e dell’adolescenza e nella realizzazione di migliori condizioni di vita..” ed hanno “..favorito l’integrazione tra soggetti ed azioni sul territorio per l’attuazione di sinergie e di politiche di rete.” Il tutto si fonda sulla volontà di voler valorizzare quelle che sono le risorse locali, e questo moto ha fatto nascere una schiera di attori sociali per la concretizzazione di quest’ opera. Sono stati così attuati dei progetti per la realizzazione del primo e del secondo Piano Territoriale Cittadino, fra i quali, quelli di mio maggior interesse sono:
- Progetto n°22: La casa delle Arti e del Gioco
- Progetto n°23: Estate Pronti
- Progetto n°24: Centro per la sicurezza urbana del bambino
- Progetto n°25: Partecipazione attiva e cultura giovanile per la crescita del territorio.
A questi servizi è stata data poi la possibilità di realizzare il loro processo di attuazione nel triennio 2008/2010, con una quota fissa annuale di fondi. Gli enti gestori di questi progetti sono tre:
- Centro Alfredo Rampi (Onlus) : Centro per la sicurezza urbana del bambino, Partecipazione attiva e cultura giovanile per la crescita del territorio
- CEMEA del Mezzogiorno(Centro di esercitazione ai metodi dell’educazione attiva) : La casa delle Arti e del Gioco, Partecipazione attiva e cultura giovanile per la crescita del territorio
- Arca di Noè (Cooperativa sociale Onlus) : Estate Pronti
Intermediario per una più immediata relazione direttamente col Comune di Roma, e quindi con il Sindaco, è il progetto “La città dei bambini”, a cui fa capo l’editore Francesco Tonucci. Responasibili e coordinatrici di questa nuova idea di città nel suo assetto all’interno della capitale sono la dottoressa Antonella Prisco e la dottoressa Daniela Renzi.